Può essere molto invalidante e di certo impatta sulla vita di tutti i giorni. Per questo i pazienti che soffrono di artrite psoriasica hanno tanti dubbi su ciò che possono o non possono fare e anche su come possono trovare un po’ di sollievo. Ecco 6 consigli per proteggere le articolazioni.
Colpisce circa 100.000 italiani e compare generalmente fra i 30 e i 50 anni. Può interessare fino a sei differenti sedi a partire dalle articolazioni periferiche, come ginocchia, polsi, caviglie e spalle, che risultano gonfie, rigide e doloranti. Anche se oggi esistono farmaci molto efficaci, non si può guarire del tutto e la qualità di vita può essere fortemente compromessa. I dubbi e le domande che hanno questi pazienti sono tanti. Valeria Corazza, presidente della Fondazione Natalino Corazza ha realizzato un opuscolo per rispondere ai quesiti più frequenti dei pazienti e spiegare come nella vita di tutti i giorni si possono proteggere le articolazioni. Ecco le 6 regole più importanti.
1.Conoscere il proprio corpo
E’ importante individuare i momenti e gli aspetti della quotidianità che scatenano o intensificano il dolore. Così, sarà possibile basarsi proprio su queste osservazioni per trovare il modo di svolgere le attività evitando i gesti che scatenano o peggiorano il dolore.
2.Distribuire il carico sulle articolazioni più forti
Più l’articolazione è grande e più è forte, perciò le grandi articolazioni possono sopportare un carico maggiore rispetto alle piccole. Caricare le piccole articolazioni più del dovuto può sforzare le strutture articolari e provocare dolore; questo vale in particolare per le piccole articolazioni delle mani, quindi se ad esempio bisogna pulire il tavolo con la spugnetta, meglio usare il palmo della mano aperto invece che le sole dita.
3.Evitare di restare fermi troppo a lungo nella stessa posizione
Le posizioni tenute troppo a lungo non sono l’ideale perché le articolazioni tendono ad irrigidirsi; inoltre, l’immobilizzazione prolungata di un’articolazione per giorni o settimane può indebolire molto il muscolo che la muove. Se quando si va a teatro o al cinema dopo un po’ si irrigidiscono le ginocchia, si può provare a sedersi nei posti vicino al corridoio, così si ha lo spazio per allungare le gambe di tanto in tanto.
4.Alleggerire le articolazioni
Chi soffre di artrite tende a muoversi poco a causa del dolore; questa situazione favorisce la comparsa di sovrappeso e obesità, che sovraccaricano i muscoli e le articolazioni, specialmente quelle della parte inferiore del corpo (bacino, ginocchia e caviglie). Perdere peso contribuisce a ridurre il dolore, regalando una sensazione di benessere ed energia.
5.Mantenere una corretta postura
Mantenere una postura eccessivamente rilassata o troppo rigida, ma anche stare seduti o in piedi a lungo nella stessa posizione può provocare mal di schiena. Imparare una corretta postura è una strategia efficace per contrastare il dolore provocato dall’artrite: inizialmente può essere un po’ faticoso, ma poi diventa naturale e richiede molto meno impegno.
6.Praticare sport
L’esercizio fisico gioca un ruolo importante nel controllo del peso e nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Un programma di esercizi studiato su misura contribuisce a ridurre il dolore e migliorare la funzionalità articolare. Non tutti i tipi di sport vanno bene; in linea di massima, camminare, nuotare e andare in bicicletta sono attività sicure che puoi svolgere tranquillamente. Tuttavia, chi ha l’artrite deve comunque adottare una serie di accorgimenti per praticare il fitness in sicurezza, ad esempio fare un riscaldamento più lungo prima dell’esercizio. E’ utile anche consultare un fisioterapista o un terapista occupazionale per studiare insieme un programma di attività aerobica che sia allo stesso tempo efficace e adeguato.