C'è macchia e macchia - II Premio Natalino Corazza
La Fondazione Natalino Corazza Onlus
considerando il successo dell’edizione 2017, istituisce per il secondo anno consecutivo, un bando per un premio rivolto a tutti gli studenti della Accademia di Belle Arti di Bologna.
Il tema del Premio 2018 saranno le “macchie”, concetto che può assumere infinite sfaccettature.
Esistono infatti macchie naturalmente presenti sulla cute come nei o lentiggini, macchie che dichiarano malattie come psoriasi o vitiligine; macchie artificiali come tatuaggi o il trucco che quotidianamente molti portano sul volto; macchie della natura come la pelliccia di certi animali, le macchie solari o la macchia mediterrane
Ma ciò che emerge è anche il profondo significato che si cela dietro alla parola macchia: un segnale di un evento che ha “macchiato” la coscienza, che disonora; “gora”, come la traccia che resta sui panni non ben lavati o smacchiati; gli aloni e le “patacche” intese come tracce che hanno condizionato la Vita e l’hanno cambiata per sempre.
Gli studenti dell’ Accademia di Belle Arti dovranno mettere in gioco la propria fantasia e dare forma alle loro opere riflettendo su queste molteplici possibilità creative e narrative, le quali consentiranno ai giovani artisti la massima libertà di espressione oltre a una buona dose di divertimento.
Il premio verrà consegnato il 16 maggio presso l’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Per scaricare il bando clicca qui.
La psoriasi: attualità e prospettive future
Sabato 14 aprile 2018 a Ravenna dalle ore 09:00 presso la Sala Dantesca Biblioteca Classense, si svolgerà il congresso “La psoriasi:attualità e prospettive future”.
Per consultare e scaricare il programma della giornata clicca qui
Vitamina D: quanta ne dobbiamo assumere?
Il professor Giampiero Girolomoni, che dirige l’Unità operativa di clinica dermatologica dell’Università di Verona, spiega come possiamo scoprire il nostro livello di produzione di vitamina D nella pelle:
“Si dosa nel sangue, quando la quantità non raggiunge i 20 nanogrammi per millimetro è raccomandabile integrarla per via orale. Dai 45 nanogrammi in su il livello è da considerare normale. La dieta non è sufficiente per l’apporto, perché la vitamina D è contenuta nei grassi dei cibi che noi scartiamo sempre.”
- Poco o tanto sole? Che cosa fa bene per la pelle? Come ci dobbiamo regolare?
“Il sole va sempre bene, basta proteggersi con filtri solari, come minimo un fattore 30. O con indumenti colorati.”
- Tuttavia le creme solari più diffuse nel mercato sembrano contenere allergeni o sostanze chimiche che possono alterare il sistema ormonale. È vero?
“No. Le allergie sono rarissime, le protezioni solari non alterano il sistema ormonale. Sono sicure, si potrebbero mangiare.”
- Vede più tumori cutanei o patologie legate alla scarsa esposizione al sole rispetto al passato?
“I tumori della pelle dipendono dal sole che si è preso da ragazzi e si manifestano 20 anni dopo. Sono in aumento, a partire dai 30-40 anni perché l’onda è lunga e perché eravamo abituati a prendere il sole senza le precauzioni che adottiamo oggi. I giovani dovrebbero proteggersi dai raggi solari, al contrario degli anziani che ne hanno bisogno ma lo evitano.
Quando la psoriasi produce un deficit di felicità
Avere una malattia non può rendere felici.
Ma per gli italiani ci sono patologie che, probabilmente, per lo stigma e la difficoltà nella vita di ogni giorno e nel rapporto con gli altri, potrebbero esser ancor più difficili da sostenere.
A farlo pensare è il quadro degli oltre 1,5 milioni di italiani che soffrono di psoriasi che emerge dal World Psoriasis Happiness Report 2017, realizzato dall’Happiness Research Institute. Il rapporto ha esaminato oltre 120mila persone di 184 Paesi che convivono con la psoriasi misurando i deficit di felicità, confrontando la popolazione generale e le persone con psoriasi, in 19 Paesi, tra cui l’Italia.
Da noi prurito, desquamazione cutanea, arrossamento della pelle, sono i sintomi considerati maggiormente fastidiosi e capaci di interferire con il rapporto con gli altri(erroneamente), specie se si associa difficoltà nei movimenti. A compromettere il benessere è sopratutto la difficoltà a camminare: deficit di felicità del 17,8 per cento.
MALATTIE CUTANEE: ATTUALITA’ E PROSPETTIVE FUTURE
Sabato 11 novembre 2017 presso la Sala dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Bologna si è tenuto il convegno “MALATTIE CUTANEE: ATTUALITA’ A PROSPETTIVE FUTURE”.
Qui di seguito la locandina:
I video degli interventi:
OPUSCOLO INFORMATIVO N.2
La Fondazione Natalino Corazza ha pubblicato il nuovo opuscolo informativo II.
Al suo interno trovi diversi articoli, tra cui i progressi nelle nostre ricerche, il progetto di fototerapia domiciliare, e la nascita della nuova Associazione Amici della Fondazione Natalino Corazza Onlus.
Psoriasi: cure a domicilio
Policlinico Sant’Orsola e Fondazione Natalino Corazza insieme per portare a domicilio dei pazienti una delle metodologie più avanzate nella cura della psoriasi. La fototerapia, infatti, viene erogata normalmente in regime ambulatoriale. A volte però per ragioni legate alla età delle persone, alla capacità motoria compromessa dalla malattia, ad esigenze di lavoro o alla distanza dalle strutture, questo trattamento per molti pazienti diventa inaccessibile.
“Questo accordo – ha spiegato il direttore generale del Policlinico Antonella Messori – dà il via a un’esperienza, unica in Italia, che porta la fototerapia a domicilio del paziente in modo gratuito”. “Grazie ai nostri fornitori – ha proseguito Valeria Corazza, presidente della Fondazione – faremo un passo in più anche rispetto ad esperienze realizzate all’estero, con un aumento della sicurezza e dell’affidabilità della strumentazione per i pazienti che riusciremo a seguire”.
Grazie alla convenzione tra Policlinico e Fondazione sarà attivato un servizio di fototerapia domiciliare per pazienti selezionati dalla Unità operativa interaziendale di Dermatologia diretta dalla professoressa Annalisa Patrizi. Attraverso il supporto della Fondazione e la collaborazione di aziende fornitrici un primo nucleo di 12 pazienti seguiti dal Sant’Orsola potranno eseguire durante il 2018 il trattamento direttamente al proprio domicilio.
Fototerapia a domicilio: il progetto
La Fondazione sostiene i costi di noleggio verso il fornitore, che avrebbe come responsabilità la gestione della logistica, la consegna e il ritiro a domicilio dei macchinari, revisione e manutenzione per il corretto funzionamento e l’accertamento delle condizioni di sicurezza presenti al domicilio del paziente prima che venga attivato il servizio. Ai pazienti non verrà accollato alcun onere eccetto il ticket per la visita medica.
La formazione relativa all’utilizzo delle attrezzature per i pazienti si svolgerebbe presso la sede della Fondazione o direttamente al domicilio del paziente al momento della consegna delle attrezzature. Compiute tutte le necessarie verifiche sulla sicurezza a casa del paziente, la Fondazione si farà inoltre carico di accertare attraverso visite periodiche di un tecnico specializzato, che il trattamento terapeutico venga svolto correttamente.
Nell’Unità operativa interaziendale di Dermatologia attualmente sono in trattamento circa 500 pazienti con psoriasi moderate o severe, con o senza coinvolgimento articolare. Le terapie che vengono erogate sono terapie sistemiche tradizionali (ciclosporina, methotrexate e acitretina) ma sempre più spesso anche terapie biologiche (etanercept, infliximab, adalimumab, ustekinumab e secukinumab) oppure, soprattutto quando la risposta non è soddisfacente, con fototerapia.
OPUSCOLO INFORMATIVO N.1
La Fondazione Natalino Corazza ha pubblicato, nel mese di aprile, l’opuscolo informativo I.
Al suo interno si trovano: la storia della Fondazione, le nostre linee guida di ricerca e informazione, la descrizione dei convegni organizzati durante l’anno e il target 2017.
Ma non finisce qui: la Nostra Fondazione è sempre in movimento e presto verranno pubblicati altri numeri del nostro opuscolo accompagnati da tante novità.
Stay tuned!
Come il cibo ci modifica
I VIDEO DEGLI INTERVENTI
Il giorno 7 giugno 2017 presso la Sala dell’Ordine dei Farmacisti di Bologna, si è tenuto il convegno “Come il cibo ci modifica: nutrizione, nutraceutica e nutrigenomica”.
Sono intervenuti:
- Claudio Borghi – moderatore
- Carlo Gessa – “Prodotti da agricoltura biologia: una scelta discutibile”
- Silvana Hrelia – “Nutraceutica e nutrizione traslazionale: la visione 3.0 della medicina potenziativa”
- Arrigo Cicero – “Nutraceutica clinica, infiammazione e rischi correlati: fra dieta e farmaco”
- Federico Bardazzi – “Psoriasi e nutrizione: esistono cibi che la influenzano?”
- Luigi Greco – “ Come il cibo ci modifica (nutrigenomica e salute)”
Nella parte destra della pagina corrente è a disposizione il materiale informativo degli oratori. E’ inoltre possibile scaricare il riassunto del convegno, a cura del Prof. Gianni Porzi, qui di seguito.
Scarica il riassunto del convegno
L'involucro che parla
CONVEGNO
La pelle, le sue funzioni e i diversi significati rispetto al corpo e alla mente dal punto di vista sociale, antropologico e culturale.
I VIDEO DEGLI INTERVENTI